Il primo Road Movie mai prodotto a Cuba è dell’artista Desiderio

IMG_7564Si ispira all’amicizia, all’isola e alla moto il primo lungometraggio realizzato dall’artista italiano Desiderio assieme al cubano José Balboa, che hanno utilizzato per la prima volta a Cuba la forma del Road Movie, un genere filmico la cui trama si svolge durante un viaggio.

L’artista Desiderio, vincitore del Premio Italian Factory per la giovane pittura italiana nel 2008, e per due volte finalista al Premio Celeste nella sezione pittura e poi nella sezione video, è già regista riconosciuto e affermato per la sue trilogia di cortometraggi Beauty Hazard (2007), Confabula Spurio (2008), I Love My Queen (2009) e per l’ultima coppia Bluesky (2011), presentato alla 54° Biennale di Venezia e They Win On The Sky (2012) presentato all’XI Biennale de L’Habana.

Assieme all’artista cubano Jesé Balboa, tra maggio e luglio, ha intrapreso un viaggio in moto attraverso le 15 province di Cuba, ispirandosi al viaggio con la motocicletta che fece il giovane Che Guevara con il suo compagno Alberto Granado, partendo il 4 gennaio1952 e girovagando per tutta l’America Latina.

Con una moto di marca Ural, datata alla Seconda Guerra Mondiale, e con risorse tecnologiche minime, Desiderio ha iniziato le riprese del film, con l’autorizzazione dell’ Instituto Cubano del Arte e Industria Cinematográficos (ICAIC) e con il patrocinio del Consejo Nacional de las Artes Plásticas e del Centro de Desarrollo de las Artes Visuales.

Il risultato di questo tour e delle riprese cinematografiche confluiranno nel primo lungometraggio Road Movie documentaristico mai prodotto a Cuba, un percorso realistico e assieme onirico in cui verrà sondato lo stato attuale delle varie istituzioni artistiche e quello dell’arte.

In un’intervista al giornalista Julio Martínez Molina sul sito dell’Uneac (Union de Escritores y artistas de Cuba), Desiderio ha affermato: “Mi hanno colpito tre passioni: un amico, una moto e un’isola e ho deciso di fare un viaggio. Cinque anni fa feci la prima visita a L’Avana, ma ero impaziente di scoprire altri paesaggi di Cuba. Due mesi fa abbiamo iniziato il nostro viaggio e siamo rimasti davvero colpiti con tutto quello che abbiamo visto, dalla cima del Maisí alla zona montuosa dell’ Escambray”,

I due artisti hanno visitato le istituzioni artistiche di ogni provincia cubana, con l’obiettivo di confrontare le varie pratiche ed esperienze artistiche. Continua il cubano José Balboa: “Abbiamo intrapreso il nostro tour per valutare quanto i centri d’arte del paese siano legati all’idea di comunità e per verificare la reale connotazione sociale nelle creazioni artistiche degli autori locali. La storia che vogliamo ricreare, arricchita di finzione e realtà, è in sostanza una ricerca di identità, a livello locale che nazionale “.

Gli artisti si sono presentati al pubblico cubano in una conferenza stampa a Cienfuegos, una delle loro ultime tappe del tour, prima di proseguire la visita alla volta delll’Isola della Gioventù e iniziare poi i lavori di post-produzione.

Il film sarà intitolato “Ahora sí llegó” e sarà presentato il prossimo dicembre al Festival de Cine Latinoamericano de La Habana.  La colonna sonora del film sarà caratterizzato dalle voci di Omara Portuondo, Decemer Bueno, Edesio Alejandro e avrà come tema centrale la musica “El mecánico” di Osmani García.

Articoli della stampa cubana:

http://www.granma.cubaweb.cu/2013/07/24/cultura/artic03.html

http://www.uneac.org.cu/index.php?module=noticias&act=detalle&tipo=noticia&id=7308

Un amigo, una moto y una isla inspiran primer largometraje Road Movie de Cuba

http://www.perlavision.icrt.cu/index.php/cultura/cine/10369-estrenaran-jovenes-realizadores-primer-largometraje-road-movie-de-cuba#.UeWqlmOEM78.facebook

http://forum.barriodecuba.it/phpBB3/viewtopic.php?t=34414&p=468706

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